I. ASSOCIAZIONE
Nome e sede
Art 1
L'Associazione Volontari Centro Diurno Caslano (AVCD) è stata fondata il 13 settembre 1996 ed ha sede legale presso il Centro Diurno Socioassistenziale di Caslano (CDSA).
La sua forma giuridica è fissata dagli articoli 60 e seguenti del CCS.
Scopo
Art 2
L'AVCD è un'associazione a durata illimitata. Ha scopo di volontariato sociale ed assume l'animazione e l'assistenza agli anziani del CDSA, nonchè compiti di accompagnamento, trasporti.
Opera in collaborazione con la Coordinatrice del CDSA ed è riconosciuta dall'Autorità comunale.
L'AVCD non persegue scopo di lucro ed è politicamente e religiosamente neutra.
Mezzi finanziari
Art 3
L'Associazione si finanzia con gli eventuali contributi volontari dei soci, i contributi del comune e di altri enti e persone, con gli utili delle proprie attività.
L'eventuale utile è da destinare, con decisione a maggioranza dell'Assemblea, ad iniziative finalizzate al raggiungimento degli scopi dell'Associazione.
II. SOCI
Soci
Art 4
Ogni persona fisica, dai 18 anni in poi, interessata alle finalità dell'Associazione può diventare socio, presentando una domanda scritta al Comitato, che decide in merito all'ammissione.
La qualità di socio si acquista mediante la prestazione di lavoro volontario gratuito nei diversi settori di attività dell'Associazione.
L'Associazione è composta da:
a) soci attivi
b) soci onorari
c) soci contribuenti
a) soci attivi:
coloro che svolgono attività, dirette o indirette, a favore degli utenti del Centro assumendosi le relative responsabilità.
Hanno il diritto di voto.
b) soci onorari:
coloro che per particolari benemerenze verso l'Associazione, pur non svolgendo più un'attività, sono designati tali dall'Assemblea su proposta del comitato.
Il socio onorario mantiene gli stessi diritti e doveri del socio attivo nonchè il diritto di voto.
c) soci contribuenti:
coloro che, pur non svolgendo un'attività versano all'Associazione un contributo annuale volontario.Non hanno diritto di voto, ma possono assistere alle Assemblee generali.
Ogni socio attivo e onorario è iscritto nella lista dei volontari tenuta presso il CDSA.
Ogni socio può chiedere copia del presente Statuto.
III. DIRITTI E DOVERI
Diritti e
doveri dei soci
Art 5
Ogni socio s'impegna a collaborare con la Coordinatrice ed il personale del CDSA nella definizione dei compiti da assumere.
Ogni socio ha diritto, dopo un periodo di lavoro volontario, di ricevere dal Centro un attestato che descriva i compiti svolti, le competenze acquisite e il grado di responsabilità che il lavoro realizzato ha richiesto.
I doveri del socio volontario sono: impegno di responsabilità, discrezione e dovere di riservatezza.
Pur non trattandosi di un contratto di lavoro, è comunque un impegno contrattuale sottoposto al segreto professionale (vedi linee guida del volontariato organizzato, art. 5d).
Ogni socio accetta d'impegnarsi in un percorso di formazione continua offerta dal Centro Diurno.
Conflitti
Art 6
In caso di conflitti di competenza o di qualunque altra problematica, si potrà coinvolgere l'autorità superiore: Municipio rappresentato dal Capo dicastero e DSS.
Assicurazioni
Art 7
Le assicurazioni infortuni e RC collettiva a favore dei volontari, vengono stipulate dal Comune di Caslano che ne assume i costi.
Dimissioni
Art 8
I soci hanno la facoltà di dimissionare, per la fine di ogni anno.
La lettera di dimissioni deve essere inviata per iscritto al Comitato con un preavviso di almeno 2 mesi.
Discrezione e
segreto professionale
Art 9
Dopo le dimissioni dalle proprie funzioni, perdura il vincolo di discrezione e del segreto professionale.
Esclusione
Art 10
Il socio, che con il suo comportamento non rispetta le "Lnee Giuda del volontariato organizzato", perturba il buon andamento o che con atti e parole danneggi il buon nome dell'Associazione o del Centro, può venire escluso, in qualsiasi momento, con decisione da parte del Comitato.
IV. ORGANI DELL'ASSOCIAZIONE (A.G.)
Organi
Art 11
Gli organi dell'Associazione sono:
a) assemblea generale
b) comitato
c) revisori
V. ASSEMBLEE GENERALI DEI SOCI
Assemblea
geberale
Art 12
L'Assemblea Generale (A.G.) è l'organo superiore dell'associazione.Assume le competenze attribuite dal presente Statuto.Essa è composta da tutti i soci definiti all'art. 4.
Convocazione
A.G. ordinaria
Art 13
L'Assemblea Generale ordinaria ha luogo almeno una volta ogni due anni entro il 31 gennaio a seguito della chiusura dei conti.
L'Assemblea Generale viene convocata per iscritto, via posta o via e-mail, dal Comitato con preavviso di un mese, allegando l'ordine del giorno.
Convocazione
A.G. straordinaria
Art 14
L'Assemblea generale può essere organizzata in via straordinaria:
a) Su richiesta del Comitato
b) Su richiesta di un quinto dei soci aventi diritto di voto, indicandone la motivazione.
In tal caso la convocazione dovrà avvenire entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta.
L'A.G. straordinaria viene convocata per iscritto con il preavviso di un mese, allegando l'ordine del giorno.
Al posto di un A.G. straordinaria, potrà essere indetta una votazione per corrispondenza che avverrà sotto il controllo dei revisori in carica.
Proposte
dei soci
Art 15
Le proposte dei soci al di fuori dell'ordine del giorno delle A.G. ordinaria e straordinaria vanno inoltrate per iscritto, via posta o via e-mail, al Comitato almeno 15 giorni della data prevista dell'A.G. Se non saranno di sua competenza, il Comitato le sottoporrà all'A.G. aggiungendole all'ordine del giorno.
Proposte tardive non potranno essere sottoposte all'A.G.
Competenze A.G
Art 16
Le competenze dell'Assemblea Generale:
a) Approvare il verbale della precedente Assemblea Generale
b) Eleggere ogni due anni i membri del Comitato e i due revisori
c) Discutere ed approvare il rapporto sull'attività dei soci
d) Discutere ed approvare i conti annuali
e) Approvare il rapporto dei revisori
f) Dare scarico al Comitato ed ai revisori
g) Deliberare sulle proposte inoltrate dal Comitato e dai soci
h) Approvare e modificare gli Statuti
i) Prendere conoscenza dell'ammissione di nuovi soci, delle dimissioni che sono state inoltrate e delle eventuali esclusioni decise dal Comitato.
j) Scegliere un socio che rappresenti l'Associazione presso il SACD (Servizio di Assistenza e Cura a Domicilio) Maggio ed un socio presso la Conferenza del Volontariato Sociale.
Votazione
Art 17
Le votazioni avvengono per alzata di mano da parte dei soci aventi diritto di voto (soci attivi e onorari).
Se richiesto almeno da 1/3; degli aventi diritto di voto, a scrutinio segreto.
Ogni Assemblea Generale, regolarmente convocata, ha la facoltà di decidere indipendentemente dal numero dei presenti.
Le decisioni vengono prese con la maggioranza semplice dei voti espressi (50% + 1); le astensioni ed i voti non validi non vengono conteggiati.
In caso di parità di voti, decide il voto del/della presidente.
Le decisioni prese devono essere messe a verbale.
VI. COMITATO
Composizione
Art 18
Il Comitato è composto da un minimo di 5 membri, di cui uno è designato dal Municipio, la coordinatrice, in qualità di rappresentante dello stesso. Essa è socio di diritto ed è responsabile del buon andamento dell'Associazione.
Mandato
Art 19
I membri del Comitato vengono eletti dall'A.G. per un periodo di 2 anni. Non esistono limiti al numero dei loro mandati.
Se durante il periodo di nomina, il numero dei membri del Comitato dovesse scendere al di sotto del minimo previsto dal presente Statuto, il Comitato stesso è legittimato a designare un sostituto ad interim fino alla prossima A.G.
Competenze
Art 20
Al Comitato compete:
a) Nominare al suo interno un presidente, un vicepresidente, un segretario ed un cassiere
b) Rappresentare l'Associazione di fronte a terzi
c) Amministrare l'Associazione e presentare i relativi bilanci
d) Curare i rapporti con l'Autorità comunale e con il Centro Diurno Comunale
e) Preparare e convocare le Assemblee Generali (ordinarie e straordinarie)
f) Studiare, elaborare e proporre nuove attività
g) Dar seguito alle decisioni prese dall'Assemblea Generale
h) Intraprendere tutti i passi necessari alla realizzazione degli scopi dell'Associazione
i) Il Comitato si ripartisce autonomamente i compiti.
j) Ammettere nuovi soci e escludere quelli che contravvengono alle regole dell'art. 10, informandone in seguito l'A.G.
k) Proporre all'A.G. nuovi soci onorari
l) Disporre del capitale sociale per le spese inerenti ogni singola attività/evento dell'Associazione, fino a concorrenza di CHF 3.000.—(tremila) annui.
m) Emanare direttive e regolamenti.
Riunioni
Comitato
Art 21
Il Comitato si riunisce ogni volta che l'attività lo richiede.
Ogni membro del Comitato può richiedere la convocazione di una seduta, indicandone i motivi. Qualora nessun membro del Comitato richiedesse una consulenza orale, le decisioni prese tramite circolazione degli atti (anche e-mail) sono valide.
Diritto di firma
Art 22
L'associazione è validamente vincolata dalla firma congiunta del/della presidente e del/la segretario/a o di un altro membro del Comitato.